L'idea calzante..

"Esiste un advertising buono che funziona, un advertising buono che non funziona, un advertising cattivo che non funziona e un advertising cattivo che funziona", così sosteneva @angelo1 durante una lezione di Comunicazione Pubblicitaria, ormai qualche anno fa..

Alle aziende l'onere di controllare che l'advertising funzioni e di misurare risultati, ROI, CPC, CPM, awareness e awards (la famosa domanda: 'quanti topogigi ha vinto?!'), a questo blog l'onore di occuparsi di advertising 'buono', creativo, onestamente costruito..

Fra le mille caratteristiche che definiscono una campagna 'buona', una in particolare è sempre stata, secondo il mio punto di vista, sinonimo di genialità: trovare un concept non semplicemente adeguato a raccontare una tematica, ma addirittura collegato al mondo di riferimento della tematica stessa..

Subito un esempio..

Questa campagna di Oxfam, realizzata da RKCR Y&R era indirizzata a mostrare gli effetti del riscaldamento globale, e per farlo i creativi dell'agenzia hanno scelto delle immagini termiche: sia il tema da trattare sia l'idea creativa appartengono allo stesso universo di riferimento, quello del calore, della temperatura..

Non escludo che altre opzioni avrebbero potuto essere più coinvolgenti, più innovative, più stimolanti, però questa non è solo una soluzione appropriata, ma un sforzo creativo alla ricerca di un'idea geniale, per certi versi unica..

Trovare una linea di continuità dona davvero un valore aggiunto oppure è solo un vezzo di stile? è veramente importante a livello creativo stabilire un legame così stretto fra input e output?

Per quanto mi riguarda, questo significa affrontare il lavoro con intento creativo, significa dare un peso illimitato a ciò che sta fra problema e soluzione: l'idea..